Milano, 30 giu. (askanews) – L’arte incontra l’ambiente sul Lago d’Iseo, a Monte Isola, al confine tra Bergamo e Brescia, città elette Capitale Italiana della Cultura 2023. Dall’8 al 23 luglio si accenderà una grande installazione realizzata da un’idea del maestro Michelangelo Pistoletto e torneranno a risplendere alcune delle opere di Angelo Bonello, già esposte a febbraio a Light is Life-Festa delle Luci A2A a Bergamo e Brescia. Monte Isola sarà illuminata dal Terzo Paradiso dell’ Energia, realizzato in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto grazie al sostegno di A2A e Fondazione Banco dell’energia. L’opera inedita, installata in località Le Ere, sarà composta da 16 cumuli di reti, tanti quanti i comuni del Lago d’Iseo, attraversati e uniti da un perimetro a Led, delineando la celeberrima rivisitazione del segno matematico dell’infinito creata da Michelangelo Pistoletto. Se da un lato l’opera artistica mette in scena e spettacolarizza la rete, uno degli emblemi dell’Isola; dall’altro le reti fisiche diventano metafora dell’interconnessione che lega il destino del singolo a quello della società e quello dell’uomo a quello del pianeta. L’opera è realizzata con materiali di riuso, le reti prodotte sull’isola e le luci a led dismesse dalle opere di Light is Life, come segno di infinita rinascita. “Il Terzo Paradiso dell’ Energia a Monte Isola è un caso emblematico di come l’Arte Contemporanea non si limita a generare progetti, installazioni e performance artistiche, ma può e deve contribuire al cambiamento e all’innovazione sociale”, ha sottolineato Michelangelo Pistoletto. “Su questi principi ci siamo ritrovati subito in sintonia con A2A e con il Banco dell’Energia, protagonista dell’importante missione di contrasto alla povertà energetica. Quindi a Monte Isola e nel Lago d’Iseo abbiamo previsto Laboratori didattici per le scuole e abbiamo avviato un percorso di Comunità energetica che coinvolgerà alcuni Comuni del Lago d’Iseo”. Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A, ha sottolineato che “riaccendere le luci di Light is Life in uno dei borghi più belli d’Italia, al confine tra Bergamo e Brescia, e noto nel mondo dell’arte a livello internazionale per altre iconiche installazioni, è per noi una nuova sfida. Le opere e gli eventi in programma a Monte Isola ci offrono una nuova occasione per veicolare messaggi sulla sostenibilità e sull’uso efficiente delle risorse e per sostenere nuovi progetti di solidarietà in favore delle famiglie più vulnerabili attraverso una raccolta fondi devoluta a Fondazione Banco dell’energia”.