Ben 340 mila persone hanno partecipato alla festa delle luci organizzata da A2A in Città Alta. Dieci giorni sono trascorsi con il naso all’insù e l’immancabile smartphone in mano per cercare di immortalare gli spettacoli luminosi che facevano capolino tra monumenti, piazze, vie e chiostri del borgo storico . Nella serata di domenica 26 febbraio si sono spenti i proiettori che hanno accompagnato «Light is Life» ma non l’entusiasmo generato dalle installazioni di luce che hanno richiamato in Città Alta una folla enorme di turisti e famiglie.