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Per Capitale della cultura una Festa delle luci e della sostenibilità

di Eugenio Barboglio

 

«Light is Life» sarà inaugurato a Brescia venerdì 10 febbraio 2023 in piazza della Loggia e a Bergamo il 17 febbraio 2023 in piazza Vecchia. Il festival sarà alimentato da fonti rinnovabili. Trenta installazioni dal centro al Castello

 

Il 10 febbraio 2023 prende il via il Festival delle luci

Cinque giorni prima della Festa di San Faustino si accenderanno le luci di «Light is life», la festa che Bergamo e Brescia hanno posto al principio del palinsesto della Capitale della cultura 2023. A capo di questa manifestazione illuminata e illuminante c’è A2A, che rilancia così il format degli Amici del Cidneo.

L’apertura il 10 febbraio 2023 in piazza Loggia

«Light is Life» sarà inaugurato a Brescia venerdì 10 febbraio 2023 in piazza della Loggia e a Bergamo il 17 febbraio 2023 in piazza Vecchia. A dare il via alla manifestazione il campione olimpionico dei 100 metri piani Marcell Jacobs.

A Brescia l’evento, organizzato in collaborazione col Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, ed ispirato all’esperienza di successo di Cidneon (il festival di light art organizzato dagli Amici del Cidneo nel triennio 2017–2019), avrà una dimensione alto-basso. Si svilupperà cioè, attraverso 30 installazioni artistiche illuminate (di cui 11 site specific), tra centro storico e colle Cidneo, un luogo, quest’ultimo, – ha spiegato il sindaco Emilio Del Bono – sentito tradizionalmente nemico dai bresciani, luogo delle occupazioni francesi, veneziane, austriache e divenuto luogo di rinascita e «del cuore» col contest del Fai, il fondo ambientale italiano.

 

Trenta installazioni artistiche illuminate tra centro e Castello

In «basso», nella piazza rinascimentale del potere di oggi e di un tempo, sarà allestito un suggestivo 3D mapping che animerà palazzo della Loggia per tutta la durata della manifestazione. All’interno del Castello sarà disegnato un percorso con 14 installazioni luminose, tra cui «Hello Goodbye» di Marco Lodola , «Remembering a Brave New World» dell’artista britannica Chila Kumari Burman, «Big ballerina» e «Run Beyond» di Angelo Bonello. il curatore della manifestazione che vede come un tuttuno, una continuità senza soluzione tra Brescia, da dove scattereà la miccia per mano dell’uomo più veloce del mondo, e Bergamo.

 

 

Ma non è finita qui: nella primavera 2023, come omaggio a Brescia e Bergamo, Michelangelo Pistoletto e la Fondazione Cittadellarte creeranno la prima installazione «Terzo Paradiso dell’Energia», a Montisola , grazie al sostegno del Banco dell’energia.

Le due città saranno unite anche dall’iniziativa «Storie di luce», un progetto corale fatto di opere luminose , realizzate dagli studenti delle Accademie SantaGiulia e Laba in collaborazione con Cieli Vibranti, e Accademia d’Arte Carrara a Bergamo – sul tema «Risorgimento: una storia comune». Gli studenti di Brescia inoltre raccoglieranno alcune testimonianze vocali che andranno a costituire l’opera «Le cose che non si possono dimenticare – Oltre alla cultura, alla luce che si fa arte».

Una Festa della sostenibilità

La Festa ha al centro la sostenibilità a dispetto della profusione di luci che fanno pensare ad eccessi di consumo e per questo oggetto di accuse di inopportunità rispetto alla attuale situazione di carenza e caro energetici. Ma A2A con questa iniziativa non intende – afferma – favorire lo spreco semmai «l’uso consapevole dell’energia» e «sensibilizzare il pubblico sul tema della povertà energetica: il festival sarà alimentato da fonti rinnovabili, le installazioni saranno realizzate secondo criteri di efficienza energetica e sulle paline informative delle opere ci saranno dei consigli pratici per ottimizzare i consumi».

Inoltre, verrà donata al Banco dell’energia – è stato spiegato ieri durante la presentazione dell’evento – l’ente filantropico promosso da A2A insieme alle Fondazioni Aem, Asm e Lgh , una somma equivalente al volume di energia utilizzata per illuminare la manifestazione, così come gli introiti dalla vendita di merchandising e prodotti editor iali, il ricavato dalle sponsorizzazioni dell’iniziativa “Adotta un’installazione” e quanto altro raccolto a questo fine. La raccolta fondi permetterà al Banco dell’energia di supportare progetti destinati alle famiglie di Brescia e Bergamo in difficoltà a causa degli aumenti dei costi energetici di questi ultimi mesi». •.

 

https://www.bresciaoggi.it/territori/brescia/trenta-installazioni-artistiche-ma-nel-segno-della-sostenibilita-1.9761721