Ivan Navarro
Nato a Santiago nel 1972, Navarro cresce sotto la dittatura di Pinochet. Ha vissuto e lavorato a New York a partire dal 1997. L’artista usa la luce come materia prima, trasformando gli oggetti in sculture elettriche e trasformando lo spazio espositivo attraverso l’interazione visuale. Il suo lavoro è sicuramente giocoso, ma anche caratterizzato dalle idee di potere, controllo e reclusione. In sottofondo, è sempre presente l’atto di usurpazione dell’estetica minimalista, che diviene il pretesto per una minimizzazione politica e una critica sociale.